Il COUNSELING IN AZIENDA dimostra la sua utilità concreta trasversalmente per TUTTI gli attori coinvolti.
Nella relazione lavorativa con i colleghi, i superiori, i clienti, i fornitori, i consulenti ecc nel proprio ambito di azione implica sempre portare se stessi “il proprio mondo” ed il proprio background nelle varie situazioni e contesti relazionali.
Questo si intreccia con quello che siamo, con le nostre emozioni, il nostro pensiero e le nostre opinioni, quanto di più vero c’è nell’ammettere l’influenza di tutto ciò nell’esprimere le proprie competenze nel ruolo che stiamo rivestendo.
E’ importante acquisire consapevolezza di come sia determinante e cruciale: l’incidenza della dimensione emotiva nei nostri comportamenti in qualsiasi settore.
Nelle aziende e nelle organizzazioni il bisogno quindi di supportare e sostenere il profilo UMANO delle risorse è in costante crescita. I momenti di difficoltà personale, i disagi e le insoddisfazioni influiscono spesso sulle proprie performance in ambito aziendale e minano concretamente lo sviluppo e la crescita formativa e produttiva della persona e dell’azienda
Il counseling perciò in tale ambito è un’efficace relazione d’aiuto che mira alla promozione del benessere della persona, valorizzando le capacità individuali e indirizzando le energie e le motivazioni dei singoli verso sviluppi coerenti con le esigenze dell’azienda stessa
Quali possono essere, quindi, gli obiettivi di un supporto attraverso le competenze del counseling? Ecco qui un semplice e chiaro elenco:
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Implementare la percezione del ben-essere negli spazi lavorativi;
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Favorire il fluire delle informazioni e delle relazioni all’interno dell’azienda;
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Promuovere lo sviluppo della motivazione al proprio ruolo;
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Rendere la comunicazione tra settori e dipartimenti più efficace e mirata alla vision aziendale
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Offrire facilitazione nella gestione delle situazioni conflittuali e di disagio;
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Generare la spinta per diventare co-protagonisti nell’incentivare il buon andamento della produttività, in senso generale.
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Chi è che può beneficiare concretamente di questo?
Manager, responsabili del personale e della gestione delle risorse umane, gruppi di lavoro e singoli lavoratori che si trovino ad affrontare momenti di cambiamento, di riorganizzazione, di difficoltà nella gestione dei processi lavorativi, comunicativi o relazionali. Ad esempio, quando in ambito lavorativo diventa difficile:
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La condivisione di un progetto;
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La convivenza;
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La relazione con i colleghi;
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La motivazione al lavoro;
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La coesione organizzativa;
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L’integrazione dei progetti personali con quelli aziendali;
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La gestione dei conflitti in fasi di cambiamento.
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La ridefinizione della vision e della mission generale